Piede D’Atleta

Piede D´Atleta

Il Piede d’atleta è una micosi causata da un fungo microscopico dermatofitico dettoTrichophyton o anche altri tipi di funghi del genere Epidermophyton che si localizzano inizialmente tra le dita della pianta del piede. La malattia è anche conosciuta come Tinea daTinea pedis o anche Tricofitosi. È frequente soprattutto d’estate, quando il caldo favorice la macerazione della pelle, rendendola indifesa dagli attacchi. Il contagio avviene per contatto con il terreno (tipicamente in piscina o in luoghi umidi), usando calzature indossate da altri o con altre persone.

Piede d'Atleta


Sintomi
L’infezione causa alcuni disturbi (inizialmente può essere asintomatica) e difficoltà a calzare le scarpe e può esterndersi alle unghie, che appaiono inspessite e contornate. Si ricorda tra l’altro:

  • Il paziente ha prurito, o sensazione di bruciore o di tensione tra le dita della pianta del piede
  • La cute tra il terzo ed il quarto spazio fra le dita del piede inizia ad arrossarsi, a desquamarsi e a fessurarsi e diviene umida
  • In genere la pelle desquamata può comparire rossa brillante dovuto all’infiammazione.
  • Possono comparire piccole vescicole ed eruzioni.
  • Possono comparire abrasioni purulenti e piccole ragadi.

Cause
Come già detto, le cause sono date dai dei miceti i quali si sviluppano in ambienti umidi e sono molto contagiosi: si possono trovare soprattutto in luoghi pubblici come piscine e spogliatoi. L’infezione colpisce soprattutto soggetti di sesso maschile.
Prevenzione e trattamento 
La prevenzione è fondamentale: è bene tenere piedi freschi e asciutti. Si raccomandano quindi scarpe che permettono la traspirazione, calze dicotone (che possono essere lavate ad alte temperature per eliminare i germi) o meglio di seta e argento (che sono batteriostatiche anche mentre si indossano) e l’uso di ciabatte e di asciugamani personali in piscina. È importante asciugare sempre bene i piedi, soprattutto tra le pieghe delle dita.
Si tratta di un’infezione che non può guarire da sola. Il più delle volte, comunque, è sufficiente un prodotto reperibile in farmacia. La terapia prevede uso di creme antifungine, ma più efficace è un intervento sistemico che provoca la guarigione nella maggior parte dei casi con un trattamento di 7-10 giorni. La terapia sistemica (i livelli ematici dei principi attivi restano elevati anche dopo la sospensione) evita il prolungamento delle cure necessario con i rimedi topici. È cosigliabile proseguire con il trattamento ancora per almeno una settimana dopo la scomparsa dei sintomi per evitare che il disturbo si ripresenti. Infatti il fungo può continuare a persistere nelle unghie o nei capi e comunque bisogna sempre evitare di tenere i piedi nell’umido e quindi asciugarli sempre bene.
Nuovi farmaci promettono la guarigione con un solo trattamento.